Step#25 "Post finale"

Siamo arrivati alla conclusione del mio blog sulla parola elettrificare.

In questo ultimo post, vi farò una sintesi del blog, con tutti i riferimenti ai vari post, cosi da poter approfondire.

Per prima cosa ho analizzato il significato della parola, e le prime applicazioni, che risalgono ai tempi dei babilonesi e dei greci, quest'ultimi diedero il nome elettricità.

Nel mondo antico erano profondamente affascinati, tanto da pensare che fossero i Dei i manipolatori dei fulmini, il più famoso è Zeus.

Durante il medioevo, non troviamo tante ricerche sulla elettricità, dobbiamo aspettare il XVI secolo, con le prime osservazioni che furono la base per la ricerca.

Da questo secolo in avanti abbiamo un curva esponenziale sulla ricerca e sulle nuove applicazioni, a metà del XVII secolo troviamo il primo generatore, e successivamente nel settecento Coulomb, confermò la tesi, per la quale cariche uguali si respingono, con un esperimento.

Grazie a queste nuove osservazioni, e a quelle di Seneca nell'antica Grecia, Franklin dimostrò, con un discusso esperimento, la relazione tra elettricità e fulmine, inventando il parafulmine.

Un'altra invenzione strabiliante fu la gabbia di Faraday. Oltre a questo, scrisse un'importante legge sull'induzione elettromagnetica, che fu la base per la costruzione dei generatori, tra questi abbiamo la pila di Volta, il primo generatore statico.

Con Volta, inizia l'epoca dell'elettrotecnica, una materia scientifica, che racchiude tutte le leggi e scoperte riguardo all'elettricità e al magnetismo, come la scoperta e invenzione di Galileo Ferraris. Oltre ai studi per migliorare le tecnologie, si inizia a studiare l'effetto dell'elettricità sul corpo umano, i rischi, gli effetti, e come prevenire.

Sul finire del 1800, venne realizzata la prima lampadina, e nel mentre si iniziava a dichiarare i brevetti, in America si combatte la guerra delle correnti, tra Edison e Tesla. Anche per colpa di Edison, in America venne introdotta la sedia elettrica, per uccidere le persone. Questo argomento venne trattato varie volte anche nel cinema.

Durante il XX secolo, troviamo importanti autori, come Pascoli, che iniziano ad utilizzare l'elettricità, la luce, nei propri testi, sia nelle poesie sia nel mondo letterario, iniziano le prime pubblicità, come il quadro di F.  Casorati, ma anche nel mondo della televisione.

In questo periodo si inizia ad usare le risorse rinnovabili, al posto delle fonti tradizionali, per cercare di limitare i problemi dell'effetto serra. In questo periodo, per colpa o grazie, al COVID, abbiamo fatto “respirare” la Terra, possiamo vedere com'è cambiato la richiesta di energia elettrica in Italia.

Infine, ho cercato di vedere nel futuro, alcune importanti invenzioni che potranno cambiare il mondo, come questa, con il suo relativo volantino.

Tutto questo, è stato racchiuso in una mappa concettuale.

Ringrazio i lettori, per aver letto il mio blog, e spero che sia stato di vostro gradimento.

E. Genovese

Step#24 "Mappa concettuale"

In questo penultimo post, vi vorrei far vedere una mappa concettuale, che racchiude tutti gli argomenti del blog.

"Effetti della corrente nel corpo umano"

Le conseguenze del contatto con elementi in tensione possono essere più o meno gravi secondo l’intensità della corrente che passa attraverso il corpo umano e la durata della "scossa elettrica". Infatti il corpo umano è un conduttore che offre resistenza al passaggio della corrente: minore è la sua resistenza, maggiore è l’intensità della corrente che circola nell’organismo. 

La corrente, passando attraverso il corpo umano, può provocare gravi alterazioni, le quali causano dei danni temporanei o permanenti.
Gli effetti più frequenti sono:  

- Ustioni
- Arresto della respirazione
- Tetanizzazione
-  Fribillazione

 Ustioni

 Le ustioni possono essere provocate sia dal passaggio della corrente attraverso il corpo umano, sia dall’arco elettrico, sia da temperature eccessive prodotte da apparecchi elettrici; il fenomeno è accentuato nei punti di entrata e uscita . Le ustioni si possono classificare in tre tipi:
1.Ustioni localizzate sulla cute detti "marchi"  
2.Ustioni localizzate in particolari distretti detti "folgorazioni" 
3.Grandi necrosi distrettuali, le parti colpite sono carbonizzate e la necrosi è profonda e coinvolge cute, muscoli etc.; il rischio di morte è elevatissimo

Arresto della respirazione

Al passaggio della corrente elettrica i muscoli responsabili della respirazione si contraggono e non consentono più l’espansione della cassa toracica.

Tetanizzazione

Quando si applica uno stimolo elettrico a una fibra nervosa, l’azione di stimolazione che esso produce si propaga dalla fibra nervosa fino al muscolo che si contrae per poi tornare nuovamente a liberarsi. Se gli stimoli si susseguono senza dar tempo al muscolo di rilassarsi gli effetti si sommano e il muscolo è portato a contrarsi completamente e a rimanere in questa posizione sino al cessare degli stimoli. 

Fibrillazione

Nel cuore circolano correnti simili a quelle presenti in un comune circuito elettrico, se alle normali correnti elettriche fisiologiche viene sottoposta una corrente elettrica di intensità superiore, essa può provocare l’alterazione nel naturale equilibrio elettrico corporeo. Se agli impulsi elettrici prodotti dai centri nervosi si sommano altri impulsi elettrici estranei, gli ordini trasmessi dai centri nervosi ai muscoli risulteranno alterati e quet’ultimi non svolgeranno più adeguatamente i loro compiti. Questo è ciò che accade alle fribille del ventricolo.

Valori delle correnti e i relativi danni

Se vuoi vedere qualche sistema di prevenzione e protezione contro i contatti diretti ed indiretti, clicca qui.
Se non hai visto il post sui rischi dell'elettricità, clicca qui. 

Fonte 
Immagine presa da Wikipedia, link.