Protezione contro i contatti diretti
Per evitare i contatti diretti si possono usare protezioni parziali o totali.
Le protezioni parziali sono installate nei luoghi dove possono accedervi solo personale qualificato, invece le protezioni totali dove possono accedervi persone non a conoscenza dei rischi dell'elettricità.
In generale, per evitare contatti diretti, possiamo utilizzare delle barriere e ostacoli, oppure distanziamento dei cavi, per evitare il contatto.
Un sistema di protezione è l'interruttore differenziale, conosciuto anche come "salvavita", anche se non è proprio adatto come nome.
Interruttore differenziale aperto. (Siemens) |
Protezione contro i contatti indiretti
Per salvaguardare le persone contro i contatti indiretti, che sono più rischiosi, la normativa suddivide in 2 categorie:
a) protezioni senza interruzione automatica del circuito
b) protezioni con interruzione automatica del circuito
Primo caso (Senza interruzione del circuito)
In questi casi, quando serve la continuità del servizio, e l'interruzione può provocare danni, vedi un ospedale, o qualche industria farmaceutica, utilizzano questi sistemi:
1- Doppio isolamento, un secondo strato di isolante, questi non hanno bisogno del collegamento col PE. Il simbolo è il doppio quadrato concentrico.
2- Separazione elettrica, con un trasformatore d'isolamento. Con questo sistema i due circuiti sono separati.
3- Locali isolanti
4- Locali equipotenziali.
Secondo caso (Con interruzione del circuito)
I circuiti vengono progettati in modo differente, a seconda della funzione.
Abbiamo 3 tipi di protezione, mi limiterò ad elencarli, visto che sto dando una nozione basilare.
- Protezione sistemi TT
- Protezione sistemi TN
- Protezione sistemi IT
Se vuoi vedere gli effetti dell'elettricità sul corpo umano clicca qui.
Fonte:
Immagine link
Autore Dmitry G
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