giovedì 26 marzo 2020

Step#04 "La mitologia"

Zeus, Re, Dio, Leggenda, Statua, Cultura, Antica, Mito
Foto: pixabay-zeus-re-dio
Nel mondo antico, si credeva che i fenomeni atmosferici (come il tuono e il fulmine o il vento) erano dei "poteri" degli dei.
Il Dio più potente dell'antica grecia era senz'altro Zeus, il capo dell'Olimpio e il dio del fulmine e del tuono.
Era temuto e adorato da tutto il popolo, numerose sono i templi e i monti nominati a suo nome, come il vulcano Etna, in origine <Zeus Etno>.
 In molti racconti troviamo Zeus, alcuni che raccontano la sua forza combattiva, ad esempio come sconfisse i giganti, con suo figlio prediletto Eracle.
In altri scritti, raccontano di Zeus e del suo carattere severo e irascibile, come quella volta che uccise Salmoneo, poiche si considerava a pari di Zeus, voleva che venissero fatti gli onori divini e che fossero costruiti dei templi a suo nome, e giunse perfino ad imitarlo, procedendo per le vie della città su un carro trainato da quattro cavalli ed imitando il suono del tuono.

Come scritto da Virgilio nel Eneide VI, 585-591, Zeus lo fulmino e la sua città venne distrutta.


«E Salmoneo vidi ancora, che pene crudeli pagava:
lui, che le fiamme di Giove e il rimbombo imitò dell'Olimpo,
tirato da quattro cavalli e squassando una fiaccola,
tra i popoli greci, per la città che dell'Elide è il cuore,
andava, esaltandosi, per sé pretendendo dei numi l'onore:
pazzo!, che i nembi e il non imitabile fulmine
simulava col bronzo e il galoppo dei cavalli monungoli.»  








 Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Salmoneo

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